Possiamo sicuramente considerarlo il fiore degli apatici, privi di alcun tipo di stimolo vitale che li spinga ad agire e a reagire.
Chi necessita dell’aiuto di questo fiore ha un atteggiamento di disinteresse generale nei confronti della vita, delle gioie e delle possibilità che essa può offrire. Potrebbero essere paragonati a dei vegetali che respirano e vivono per forza d’inerzia. Parlare con loro è tremendamente noioso oltre che difficoltoso: il loro tono è monotono senza interesse o passione per alcuna cosa o argomento.
Sembrano condannati a morte che ormai non possono fare più nulla per mutare il corso del loro triste e designato destino. Non hanno aspettative ma solo capacità di …aspettare!
Eppure se ci si impegna ad analizzare i loro reali problemi ci si accorge molto spesso che non sono così catastrofici come essi li vivono.
Queste persone però percepiscono la loro situazione come se si trovassero in un tunnel dal quale non riescono né a tornare indietro né a proseguire per trovare la via d’uscita. Per questo è molto probabile sentirli pronunciare frasi del tipo:” …pazienza, ormai debbo tenermi questa situazione ed andare avanti..visto che non posso modificarla..”
E questo, sia che si riferiscano ad un rapporto relazionale esaurito e senza sbocchi, sia che si riferiscano ad un lavoro che li rende insoddisfatti e frustrati, sia che si tratti semplicemente di liberarsi di situazioni imbarazzanti e fastidiose.
La loro indolenza, letteralmente disarmante, alla fine li isola dal resto del mondo attivo, dinamico e con interessi che loro non hanno alcuna voglia e fantasia di provare a condividere.
L’assunzione del Wild rose, riequilibrando la rassegnazione e l’apatia strutturale che caratterizza queste persone, infonderà in loro una nuova energia vitale che a poco a poco ricondizionerà in maniera positiva il loro modo di rapportarsi con la vita e con tutti gli eventi che la caratterizzano.