Bach individuò due fiori in relazione alla paura : MIMULUS e ASPEN. La differenza sostanziale tra questi due fiori è nel concetto della paura che essi esprimono: il Mimulus si riferisce a paure per qualcosa di concreto, di qualcosa che oggettivamente esiste e può essere identificato: un luogo chiuso, un luogo aperto, il buio, la morte…ecc, mentre l’Aspen rappresenta una paura psicologicamente più sottile ed indecifrabile: quella dell’ignoto!
Si manifesta con ragionamenti vaghi e senza senso, attacchi di improvvisa apprensione immotivata; l’aver paura di qualcosa senza sapere bene di che cosa…..paura di una forza invisibile o di un qualche strano potere occulto, paura di addormentarsi per il terrore che possa succedere qualcosa, paura dei sogni, dell’occulto e della religione che però nella maggioranza dei casi vengono manifestate con difficoltà o non vengono confessate affatto. L’Aspen, in buona sostanza, rappresenta a pieno il concetto della “paura della paura”! Se volessimo sintetizzare i sintomi che in qualche modo potrebbero manifestarsi nella fase acuta negativa di questo fiore potremmo pensare a improvvisi attacchi di emicrania, dolori agli occhi, sguardo fisso, fenomeni di sonnambulismo, discorsi durante il sonno, nervosismo immotivato, stanchezza, sudori e tremolii improvvisi, pelle d’oca e sensazioni di svenimento.
Ma non è tutto qui poiché oltre ai disturbi manifestamente fisici incontreremo atteggiamenti psicologici di pari se non superiore entità: manie di persecuzioni, paura di subire rapine, violenze, stupri, maltrattamenti e alla fine di poter irrimediabilmente cadere vittime dell’ ignoto !
Il fiore riporta l’equilibrio necessario per consentirci di accettare l’esistenza di realtà spirituali più alte liberandoci contemporaneamente dalla paura di esplorarle con serenità, senza timori e difficoltà.